Questa settimana ospito volentieri un post scritto da Monica Mattioli del blog www.viaemiliaedintorni.it. Ci racconta la sua esperienza in un rifugio accessibile, il Lagdei. Un bellissimo esempio di #quotidianoaccessibile che abbiamo sotto gli occhi e non ci accorgiamo di avere.
La scorsa settimana faceva davvero un caldo terribile e l’afa era soffocante. Non sopportavo più la canicola della Pianura Padana. Così una sera, mentre mi rigiravo nel letto, ho pensato che il giorno seguente me ne sarei stata volentieri al fresco a godermi qualche ora di refrigerio. Ho un posto strategico, senza dover andare troppo lontano da casa, che risponde ai miei requisiti. È un posto che io amo in modo particolare. Quel posto è Lagdei.
Così ho preso mia mamma e siamo partite in mattinata con felpa al seguito. Lagdei è a solo un’ora d’auto o poco più da Parma ma in quel lasso di tempo ti cambia piacevolmente sia il panorama che la temperatura! Attraversando una strada bianca in mezzo al bosco, arrivi alla Piana di Lagdei esattamente davanti al rifugio.
#quotidianoaccessibile
Come ogni volta che mi trovo in un luogo che amo, il mio primo pensiero va alle persone che vorrei avere con me lì in quel momento. Così, quel giorno, ho pensato alla mia amica Sofia che, a causa della Sclerosi Multipla, si trova su una sedia a rotelle. Vi prego, non fate l’errore di compiangerla! Sofia odia essere commiserata! Si perché Sofia è una ragazza veramente in gamba! Nonostante sia su una sedia a rotelle, non perde occasione per muoversi e visitare posti nuovi ed ha particolarmente a cuore l’accessibilità dei luoghi. Ma soprattutto ha a cuore la sensibilizzazione nei confronti delle persone che pensano che, se sei in sedia a rotelle, non ci siano luoghi in cui puoi andare liberamente. Per questa ragione, nel suo blog, ha lanciato l’iniziativa #quotidianoaccessibile per far conoscere e promuovere luoghi accessibili a chiunque.
Un rifugio montano accessibile
Ecco, Lagdei è la prova che niente è impossibile anche se sei in sedia a rotelle. Il rifugio Lagdei è un classico rifugio montano. Ora chiunque penserà che se sei in carrozzina in un rifugio sui monti non ti è possibile accedervi. Vi sbagliate. Il Rifugio Lagdei è completamente accessibile. Il parcheggio si trova a 50 metri dall’ingresso del locale ma, se hai problemi motori, ti è permesso entrare a parcheggiare all’interno del cortile della baita. In estate hai la possibilità di mangiare all’aperto. Sul piazzale antistante il rifugio sono stati allestiti comodi tavoli coperti da gazebo su una superficie pavimentata. Se invece vuoi pranzare o cenare all’interno la sala è accessibile tramite una porta a spinta. I tavoli sono posti in modo che vi sia sufficiente spazio per accomodarsi. Anche la toilette è accessibile e grande quanto basta per potervi entrare anche i sedia a rotelle.
Il percorso accessibile nel bosco
Guardandoti attorno non puoi fare a meno di pensare di essere in un luogo estremamente incantevole! In un’ora d’auto siamo arrivate a 1250 metri d’altezza! Tutt’attorno uno splendido bosco di conifere. Io e mia mamma ci siamo fatte una passeggiata nella torbiera. Il percorso, in terra battuta e passerelle di legno, può essere attraversato tranquillamente anche da chi è in carrozzina. Sono certa che a Sofia piacerebbe fare una passeggiata con la sua bimba Andrea Chandra in quel luogo incantato! Il tragitto che ha una lunghezza di circa 400 metri, attraversa il bosco e si addentra nella torbiera superando ruscelli e un piccolo laghetto.
Ho deciso. Non appena Sofia verrà a trovarmi la porterò di sicuro qui! E dopo un piatto di tagliatelle ai funghi ci faremo una bella passeggiata!
E’ davvero un posto fantastico come ho scritto…provare per credere…
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Il piatto di tagliatelle vale anche per chi legge questo post? 😀 Grazie, Monica, per questa testimonianza. 🙂
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Nooo devi come minimo segnalarci prima un posto accessibile 🙂
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Complimenti a Monica che ha trovato un luogo davvero speciale immerso nella natura!
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Si è stata bravissima. Ce ne sono pochi così di posti
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Credo che garantire accessibilità sia fondamentale in qualsiasi luogo
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una bella esperienza in un posto piacevole alla portata di tutti, complimenti ai gestori di questo rifugio che hanno cuore e apertura mentale
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Adoro la montagna, sono posti davvero belli, complimenti a chi ha reso accessibile tutta questa meraviglia.
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Si. Indagherò per scoprire di chi è il progetto 🙂
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A me la montagna piace tantissimo e ironia della sorte vivo al mare! Questo sembra un posto decisamente favoloso!
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Beh motivo di più per scappare in montagna appena puoi 😉
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Finalmente la lista dei luoghi accessibili si allunga! Grazie a Monica per l’ottimo suggerimento…ma le tagliatelle dove sono ? 😂😂😂
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Simona si va insieme 🙂 così ti mangi anche le tagliatelle e ci fai conoscere Berlino 🙂
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Non mi resta che augurarvi una sana e fresca passeggiata allora!
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Grazie mille 🙂
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Sono contenta di leggere questo post. Da quando ho iniziato a leggere Mammahalerotelle ed è partita l’iniziativa #quotidianoaccessibile anche io ho iniziato ad avere occhio per l’accessibilità dei luoghi. Diffondere questa sensibilità è fondamentale per diventare un paese veramente civile. Grazie
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Benissimo 🙂 grazie
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Bellissimo posto in montagna! È bellissimo che un posto così sia anche accessibile! Complimenti a Monica per averlo segnalato
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è un posto da visitare assolutamente, probabilmente ci si perde pure. Felice che sia accessibile!
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